Quando si parla di alimentazione, si sa che questo è un argomento delicato poiché afferisce alla salute dell’organismo umano. Quando l’alimentazione di cui si parla è quella relativa ai bambini, è bene approfondire e prestare ancora più attenzione. Il modo in cui i bambini si alimentano e le sostanze che ricevono durante l’infanzia condiziona il modo in cui essi crescono e tutte le difese immunitarie che svilupperanno poi in età adulta. L’alimentazione dei bambini è un argomento molto delicato anche perché il sistema digerente dei più piccoli è molto diverso da quello degli adulti e moltissimi alimenti non vengono digeriti perfettamente, creando talvolta aria nella pancia, le cosiddette coliche.
Come ovviare a questo problema, dunque? La soluzione non può essere certamente quella di evitare di offrire ai bambini determinati alimenti, proprio per l’importanza che questi rivestono nella salute e nello sviluppo dei tessuti. Ciò che noi genitori o educatori possiamo fare è cercare il modo più adatto di cucinare determinati cibi per loro. Gli alimenti che più spesso danno fastidio alla pancia e alla digestione, sono alcuni vegetali come i legumi, alcuni tipi di frutta e alcune verdure.
Specialmente quei vegetali che hanno al loro interno bucce e semini. Questi due elementi sono quelli più ricchi di fibre e che danno più fastidio in assoluto. Sono gli stessi elementi che creano fastidi anche in età adulta. Per questo è bene per tutta la famiglia conoscere l’importanza di uno strumento, il passaverdure, che può risolvere l’inconveniente e permettere di mangiare qualsiasi alimento indistintamente e senza preoccupazioni.
Cos’è il passaverdure
Il passaverdure è uno strumento utilizzato in cucina sin dai tempi più antichi. Le nostre nonne e bisnonne lo utilizzavano molto spesso per preparare le conserve e le passate di pomodoro da tenere in dispensa per tutto l’inverno. Oggi giorno viene impiegato per tantissimi tipi di vegetali proprio perché il suo utilizzo si è rivelato utile anche nella preparazione di pappe per i bambini e durante lo svezzamento. Con il passaverdure è possibile separare la parte fibrosa e solida di alcuni ortaggi e leguminose ma anche di alcune tipologie di verdura e frutta dalla parte liquida e più ricca di acqua e sali minerali, nonché vitamine.
Il passaverdura è semplice da utilizzare ha un costo irrisorio ed è utile nella preparazione quotidiana di tantissimi alimenti, sia per bambini che per adulti. Il suo utilizzo è alla base di tantissimi piatti rendendo questi più cremosi, buoni e vellutati. Ortaggi quali le patate, le carote insieme ai legumi più fibrosi come le lenticchie e i ceci possono essere passati nel passaverdure per poter preparare minestre digeribili per tutti.
Quanti tipi di passaverdure esistono?
In commercio esistono essenzialmente due tipologie di passaverdure: uno è il passaverdure elettrico e l’altro è quello manuale. Il passaverdure manuale è quello da sempre più utilizzato, il capostipite di tutti i passaverdure. Il suo utilizzo si rivela essere semplicissimo proprio perché la sua struttura è molto semplice e poco ingombrante. Questo si compone di una manopola collegata ad alcune lame che tritano, separano e spingono la polpa dei vegetali verso il filtro, detto anche disco. Nel giro di qualche minuto è possibile ottenere un composto liscio e cremoso.
L’altra tipologia è quella elettrica che si compone di un motore inserito all’interno di un corpo macchina collegato alla corrente. Questo è un vero e proprio elettrodomestico ed è preferito al primo modello descritto, quando il lavoro da fare è più corposo e frequente. Pensiamo ad esempio a chi lavora in una cucina di un ristorante e fa delle passate di pomodoro, oppure in una mensa scolastica. In luoghi di questo genere, ma anche in ambiente domestico per preparare una riserva di conserve per bambini è più indicato l’utilizzo di una macchina del genere perché non richiede l’impegno che invece viene a configurarsi nel caso dell’utilizzo di un modello manuale.
Quale preferire fra i due?
Se dovessimo scegliere, è opportuno chiedersi quanto lavoro vogliamo svolgere e ogni quanto tempo? Se intendiamo utilizzare sempre ortaggi freschi per i nostri bambini ed utilizzare il passaverdure giorno dopo giorno per piccole porzioni possiamo anche preferire il passaverdure manuale, ma se dobbiamo invece fare delle conserve ed utilizzare il passaverdure una tantum per una grande quantità di legumi, frutta e verdura, dovremmo scegliere per una questione di praticità e comodità quello elettrico che ci porterà via meno tempo.
Quali sono gli alimenti destinati ai bambini che necessitano più di altri del passaverdure
Nell’alimentazione dei bambini, specialmente a partire dallo svezzamento si tende ad inserire nel corso del tempo pochi alimenti per volta proprio per testare la tollerabilità di ognuno di questi all’organismo dei bambini e alla loro pancia. Inizialmente si incomincia con le patate e le zucchine ma anche con le carote. Come frutta si preferisce quelli con la polpa priva di semi e quindi banane, mela e pera. I legumi sono quelli che si inseriscono più gradualmente e comunque uno alla volta. Ma perché non inserirli sin da subito? Il problema sono le bucce, che sono indigeste all’intestino dei più piccoli. Ecco che a risolvere questo inconveniente arriva il passaverdure. Grazie all’utilizzo di questo è possibile inserire sin da subito tutti i legumi e stare tranquilli di dare ai nostri figli soltanto il buono dell’alimento senza procurargli alcun fastidio.
Fra la frutta meno gettonata nell’alimentazione dei piccoli perché ricca di semi e buccia troviamo i kiwi, le fragole e l’uva. E’ veramente difficile riuscire a far assaggiare queste cose ai nostri bambini ma utilizzando il passaverdure sarà molto più semplice e potremmo finalmente inserire nella dieta dei più piccoli alimenti importanti, ricchi di polifenoli, vitamine e sali minerali con una quantità diversa dalla solita frutta.
Che prezzo ha un passaverdure
Un passaverdure manuale ha un prezzo che varia dai 10 ai 20 euro, a seconda del tipo di materiale impiegato per la sua realizzazione, mentre per i passaverdure elettrici questo prezzo aumenta e può arrivare anche a 60-70 euro. Generalmente la parte focale dell’elettrodomestico, le lame, così come anche nel passaverdure manuale sono sempre realizzate in acciaio che risulta il materiale più longevo e igienico in assoluto.