Un passaverdure è un utensile oppure un elettrodomestico, a seconda del suo sistema di funzionamento che può essere manuale oppure elettronico, molto utilizzato in moltissime famiglie e amato da tantissime donne, soprattutto quelle che amano sperimentare in cucina e creare delle pietanze e dei piatti a partire dalle materie prime. Pensiamo per esempio alle conserve di pomodoro: queste oggi giorno vengono per lo più comprate già fatte, in barattolo, ma le nostre nonne e anche le nostre mamme si preparavano già durante l’estate e si mettevano di buona lena ad utilizzare un passaverdure manuale per prepararne scorte che potessero durare tutto l’inverno. Le passate di pomodoro sono ottime per condire tantissimi piatti, minestre di legumi e fare la pizza fatta in casa.
Ma qual è la funzione del passaverdure? Perché questo strumento è così importante? In genere lo scopo primario del passaverdure è quello di separare la polpa di una verdura, di un frutto o di un legume dalla restante parte che è solida e molto ricca di fibre: bucce e semi. Questi sebbene siano molto salutari per la nostra salute, specialmente quella intestinale, non vengono digerite da tutti e molti si privano di mangiarne proprio per questo problema, non sapendo di poter utilizzare il passaverdure.
Com’è fatto un passaverdure
Per poter scoprire le caratteristiche fondamentali di un passaverdure, e cioè per capire quali requisiti cercare in un utensile del genere affinché sia pratico ed utile oltre che veloce, dobbiamo capirne a fondo la struttura e il funzionamento, oltre che lo scopo e le occasioni in cui viene impiegato.
La struttura di un passaverdure manuale si compone di una parte superiore costituita da una manopola da impugnare con una mano e da far ruotare con movimento circolare. Questo movimento aziona il movimento delle lame ad elica. Queste lame poi vanno a spingere e triturare, tagliare le verdure che abbiamo inserito nella ciotola passaverdure separandone le varie parti solide da quelle liquide. Ciò che conta è avere sotto al passaverdure una ciotola, contenitore abbastanza grande da poter raccogliere la polpa e la parte liquida. Infatti la lama spinge la polpa contro un disco, detto anche filtro che può avere una maglia di forellini più o meno fitta a seconda della consistenza che si vuole conferire al passato di verdure.
Situazioni per le quali un passaverdure è fondamentale
Pensiamo ad esempio allo svezzamento del nostro bambino, oppure ad un componente della famiglia che non può mangiare determinati alimenti perché troppo ricchi di fibra, oppure a noi che amiamo cucinare minestre e vellutate gustose e senza sentirne le parti solide come semini e bucce. Ma ancora, se abbiamo bambini che mangiano mal volentieri le verdure e i vegetali in genere, il passaverdure potrà darci una grande mano.
Partiamo proprio dallo svezzamento: moltissimi pediatri consigliano l’utilizzo del passaverdure al posto dei frullatori o del mixer proprio perché questo pratico strumento a differenza degli altri robot da cucina non inglobano aria e danno come risultato soltanto un composto liscio, omogeneo e fatti polpa dei vegetali.
Durante lo svezzamento i bambini che si apprestano per la prima volta ad alimenti molto ricchi di fibra, essendo prima abituati esclusivamente al latte, devono abituare pian pianino lo stomaco e l’intestino a digerire queste fibre, per questo il passaverdure è il più indicato, in quanto è l’unico strumento in grado di eliminare totalmente la parte fibrosa, a differenza degli altri robot che invece ne incorporano tutti gli elementi e non fanno altro che triturarli e sminuzzarli. Ma se i bambini sono grandi ecco che il problema si ripresenta: i ragazzi non amano le verdure, si sa e preferirebbero mangiare cose più ricche di carboidrati, quindi un genitore deve pensarle tutte per non far percepire sotto il palato pezzettini di semini e bucce. E se il problema non è il gusto bensì un problema digestivo, il passaverdure è l’unico che può risolvere il problema.
Caratteristiche fondamentali di un passaverdure
Se vogliamo elencare tutte le caratteristiche essenziali di un passaverdure, dobbiamo sottolineare quanto questo strumento al contrario di ciò che si pensa, sia anche molto versatile: i dischi che sono intercambiabili e che rappresentano anche il filtro del passaverdure, possono avere dei forellini grandi o piccoli e questi sono essenziali affinché il passaverdure possa creare passati di una consistenza e passati da un’altra consistenza. Il passaverdure in genere viene impiegato per frutta e verdura e legumi, più o meno liquidi a seconda del genere di vegetali: spesso viene utilizzato anche per schiacciare le patate. Da qui capiamo che un passaverdure con dischi differenti ed intercambiabili è essenziale. Una prima caratteristiche che dovrebbe avere un utensile del genere è proprio questa: la versatilità.
Altra importante caratteristica è la resistenza dei materiali: in genere possiamo trovare utensili in acciaio inox, alluminio e plastica dura. Ma il migliore in assoluto è l’acciaio inox: incredibilmente duro e resistente come materiale per tutti gli elettrodomestici che vanno a contatto con gli alimenti, indistruttibile e non arrugginisce mai. Questi passaverdure hanno un costo leggermente superiore agli altri ma comunque abbordabile. Se preferiamo invece materiali diversi come per esempio plastica e alluminio, accertiamoci comunque che le lame e i dischi siano fatti in acciaio inox per essere veramente resistenti e garantire il massimo della professionalità.
Importantissima caratteristica legata alla manualità di chi utilizza il passaverdura e alla rapidità con cui questo utensile ultima il lavoro è la praticità e comodità di utilizzo: come abbiamo detto i passaverdure possono essere elettrici o manuali ma in entrambi i casi la praticità d’uso e la comodità sono fattori indispensabili per un utilizzo semplice e che non annoi o affatichi. Se abbiamo un passaverdure manuale è essenziale che la manovella sia ergonomica, antiscivolo e che scorra fluidamente nel far roteare la lama ad elica. Se invece optiamo per un modello elettrico questo deve avere una buona stabilità sul piano di lavoro ed essere rapido nel passare le verdure: un elettrodomestico che si interrompe spesso e si inceppa non è il massimo, per questo vi consigliamo di scegliere sempre elettrodomestici ed utensili di ottima qualità.