Passaverdure e frullatori spesso vengono confusi come fossero la stessa cosa, nel senso che sembra possano avere la medesima funzione. Molte persone lo credono ma non è così. Qualcuno potrebbe infatti credere che il frullatore sminuzza e rende omogeneo così come fa anche il passaverdura. Il passaverdure in realtà è un attrezzo che una funzione ben precisa e specifica, se vogliamo, anche più importante: quella di separare la parte solida da quella liscia, che è la polpa. Lo scopo è quello di ottenere la parte digeribile e più gustosa della frutta, della verdura e dei legumi.
Semi e bucce in un frullatore verrebbero ad essere tagliati, sminuzzati, triturati così finemente da non sentirli più, o quasi. In realtà, chi prova la differenza poi riesce a sentire la parte organica dei semi e delle bucce anche in un frullato. Il problema è che queste componenti sono spesso indigeste per alcune persone, specialmente anziani e bambini. Chi ha patologie intestinali poi deve stare molto attento e dunque, come fare? Comprare un frullatore è la stessa cosa che acquistare un passaverdure? Vediamone insieme tutte le differenze, i vantaggi e le caratteristiche, così da poter scegliere con una maggiore consapevolezza.
Frullatore e passaverdure: differenze
Il frullatore ha un meccanismo d’azione simile ma con uno scopo del tutto differente dal passaverdure. Intanto partiamo proprio dai nomi. Un frullatore frulla e quindi taglia in piccolissime parti le verdure, la frutta e i legumi mentre un passaverdure passa e quindi separa le componenti, non le taglie non ne fa uscire un composto uguale nelle sue componenti iniziali.
Il passaverdure ha delle lame che azionate dalla manopola o dal pulsante elettrico, girano e sovrapposte, separano le componenti, lasciando la parte solida nel contenitore e la parte liquida scorrere oltre i dischi, che rappresentano i filtri del passaverdure.
Il frullatore è invece strutturalmente differente. Prima di tutto è un apparecchio elettronico che aziona delle lame che ruotano ad altissima velocità. Questo roteare a questa velocità permette esclusivamente la triturazione delle componenti di un alimento, verdura o legume che sia, e ha lo scopo di rendere questo più cremoso ed omogeneo possibile lasciandone inalterate gli elementi.
Migliori frullatori
Struttura di un passaverdure
Le parti che compongono un passaverdure sono più o meno uguali sia per il passaverdure manuale che per quello elettrico.
Le lame: per prima cosa, è opportuno descrivere la parte fondamentale del corpo macchina. Quella parte che svolge tutto il nucleo fondamentale del lavoro. Le lame ruotano e comprimono, tagliano e spingono gli alimenti in questione, separando così mano a mano le parti solide da quelle liquide (la polpa). Le lame del passaverdura sono molto diverse da quelle del frullatore: queste ultime infatti, girando ad altissima velocità, fanno si che si incorpori aria all’interno delle verdure e della polpa che stiamo raccogliendo. E’ perciò consigliabile utilizzare il passaverdure e non il frullatore per la preparazione di cibi adatti ai bambini; cosicché si possa evitare anche il mal di pancia.
Il contenitore superiore : questa è la parte che raccoglie la verdura e la frutta. Anche questo componente gioca un ruolo chiave. Si presenta con una larga apertura superiore per poi andare a stringersi verso la base. In base alla grandezza del contenitore potremmo inserire una determinata quantità di verdure e frutta. In alcuni modelli è presente anche un contenitore inferiore che raccoglie la polpa e il succo. In altri invece questa parte non è contemplata ma non è difficile trovare un contenitore dove poter raccogliere il tutto.
Il filtro: il filtro di un passaverdure elettrico è chiamato filtro, mentre quello di un passaverdure manuale è detto disco. Nel passaverdure manuale spesso ci sono più dischi con forellini di diametro diverso per permettere di lavorare diversi ingredienti e modulare anche lo sforzo fisico. Differenti dischi permettono una consistenza diversa.
Pulizia e manutenzione del frullatore e del passaverdure
La pulizia di un passaverdura è assolutamente fondamentale. Al di la del fatto che possa essere d’acciaio o meno , elettrico o meno questo strumento andando a contatto con alimenti, deve essere ben igienizzato prima di ogni utilizzo per evitare la proliferazione batterica.
Igienizzare uno strumento simile però non è semplice, così come non è semplice pulire un frullatore. La pulizia del prodotto e la manutenzione ordinaria possono rappresentare la parte quasi più ostica, ancora di più della lavorazione stessa. Pulire bene questi strumenti inoltre è importante per mantenerli funzionali a lungo, evitare la formazione di ruggine ecc..
I passaverdure manuali, sono facilmente smontabili: basta separare la parte superiore della manopola con quella del corpo centrale ed eliminare anche i dischi inferiori. Separando queste tre parti, si può procedere ad un lavaggio sotto acqua corrente con l’ausilio di un detergente per stoviglie, oppure inserire le parti del passaverdure direttamente in lavastoviglie. Un consiglio utile se optate per il lavaggio in lavastoviglie, è quello di sciacquare prima sotto acqua corrente i dischi e la parte centrale del passaverdure, specialmente se si tratta di quello manuale, proprio per evitare che questo accumuli residui di cibo.
Come lavare i modelli elettrici
I passaverdure elettrici non sono facilmente smontabili, proprio come i frullatori. Queste tipologie di apparecchiature vanno trattate con una certa delicatezza poiché se il motore viene a contatto con l’acqua potrebbe rompersi facilmente.
In alcuni modelli, i pezzi anche elettrici possono essere smontati e almeno quelli lavati sotto acqua corrente. Per quanto riguarda il corpo macchina invece quello va trattato con un panno umido e del detergente. Ancor meglio utilizzare degli scottex imbevuti di detergente sgrassante.
I componenti di un passaverdure elettrico sono per alcune tipologie, facilmente smontabili proprio come per il frullatore che permette di separare il contenitore. I passaverdure elettrici spesso hanno le lame e i contenitori eliminabili dalla macchina e quindi risultano di semplice manutenzione.
Un consiglio importante è quello di non aspettare mai troppo tempo per iniziare la pulizia, dopo l’utilizzo. Gli acidi contenuti nella frutta e nelle verdure possono corrodere le parti più delicate del prodotto, anche se generalmente acquistando un modello fatto di materiali di qualità, questo non dovrebbe accadere. Se facciamo seccare troppo i residui di cibo sul passaverdure o su qualunque genere di apparecchio elettronico, qualunque sia il suo livello di qualità, rischiamo incrostazioni e quindi una pulizia più ostica dopo.
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